Las Rojas a caccia di riscatto in terra catalana.

Il Circus approda in Catalogna per disputare la 10° gara stagionale. Dopo circuiti molto particolari per le loro caratteristiche, come Montreal e Monaco, si torna su una pista molto indicativa per la sua conformazione.

 

Infatti il tracciato del Montmelò presenta molte curve da alta percorrenza, come Curva 3 o l’ultima sezione introdotta la passata stagione, che alza la percentuale del tempo passato a gas spalancato al 78%, una delle più alte da inizio Mondiale.

Particolare sul circuito iberico anche l’assenza di staccate profonde, tanto da essere valutato da Brembo come una delle piste meno impegnative per gli impianti frenanti.

La squadra più attesa alla vigilia del weekend catalano è senza dubbio la RedBull, con un’auto che secondo molti potrebbe mostrare la propria miglior versione nella “galleria del vento all’aperto”. Da non sottovalutare McLaren, che da Miami è sempre stata tra le monoposto più veloci in pista, se non il punto di riferimento.

Gli aggiornamenti introdotti sulla vettura inglese avevano come obiettivo quello di migliorare le prestazioni della vettura nelle curve lente, come detto da Andrea Stella; questo fine settimana potrebbe essere un test per la MCL38, chiamata a confermarsi a livello di RedBull.

A Montreal a stupire è stata anche Mercedes, autrice di una tanto inaspettata quanto bella Pole Position.

Sicuramente le condizioni meteo trovate al Gilles Villeneuve hanno aiutato, ma non bisogna escludere il team anglo-tedesco dalla lotta per le posizioni di vertice.

Una squadra chiamata al riscatto è sicuramente la Ferrari dopo l’opaca prestazione del Canada.  La SF24 EVO non ha mai trovato la corretta finestra di funzionamento nel weekend, faticando in tutte le condizioni.

A Barcellona il team diretto da Vasseur porta il pacchetto di sviluppi precedentemente previsto per Silverstone grazie ad un lavoro incredibile svolto nella neo denominata SF.

In Spagna dovremmo avere un fine settimana caldo ma non troppo, con temperature non oltre i 25 gradi venerdi e sabato, mentre per la domenica c’è ancora un po’ di incertezza con anche lo spauracchio di qualche breve scroscio di pioggia.

Ci attende un weekend molto interessante, con il degrado termico che potrebbe essere protagonista, magari portando ad una gara a tre soste su un asfalto che sappiamo assai abrasivo.

Scritto da Alessio Garofoli

Foto: ©AMuS – ©GiorgioPiola – ©HasanBratic – ©BremboBrakes

Leave a Reply

Your email address will not be published.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

You cannot copy content of this page